Numero partecipanti: da 10 in su
Eta' partecipanti: da 12 in poi
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Il ragazzo zulù, prima di divenire esploratore o guerriero della tribù, viene dipinto di bianco e invitato nella foresta dove deve imparare a vivere da solo, senza farsi rintracciare dagli altri Zulù, per tutto il tempo che dura la sua pittura sulla pelle. Un lupetto, il ragazzo zulù, porterà un cappello di carta bianca che non potrà mai togliersi durante il gioco. Gli vengono dati due minuti per nascondersi nella "foresta" (la campagna o le strade per un raggio di 500 metri attorno ad un posto centrale ben conosciuto, come potrebbe essere la chiesa, la scuola o un locale caratteristico ...). Quindi la "tribù" si divide in coppie, che partono alla ricerca del ragazzo zulù. Possono seguire le impronte o chiedere ai passanti e, se lo scoprono, gli danno la caccia per cercare di impadronirsi del cappello. I cacciatori debbono essere sempre in due; il ragazzo zulù non può essere preso da un cacciatore isolato. Il fuggitivo non può nascondersi in fabbricati abitati (a meno che il maestro dei giochi non decida il contrario), ma può salire su qualsiasi veicoli, tenendo sempre il cappello in testa. Vince se riesce a non farsi prendere per un'ora.