Storia molto simpatica che nasconde una verità profonda! Aiutate il prossimo sempre! Buona Lettura
C'era una volta un taglialegna proprietario di un cane e di un asino. Un giorno l'uomo viaggiò attraverso un bosco con il suo cane e il suo asino lungo un cammino che era assai faticoso. A un certo punto della giornata il taglialegna si fermò in una radura all'ombra di un faggio, dove si sdraiò e si addormentò beatamente.
Intanto l'asino si mise a brucare l'erba. Il cane chiese all'asino:
- "Abbassati un poco: nel paniere che hai sul dorso c'è del pane. Lascia che ne prenda un pezzo, perché ho fame".
L'asino non voltò nemmeno il capo e continuò nella sua attività: non voleva perdere neanche un minuto, neanche un filo di quella soffice e gustosa erba. Il suo stomaco doveva riempirsi dopo quel lungo cammino che gli aveva procurato tanta stanchezza. Poi però rispose al cane, con la bocca piena:
- "Aspetta che si svegli il padrone, ti darà lui da mangiare".
In quel momento sbucò dal margine del bosco un lupo che si avventò sull'asino a fauci spalancate. L'asino chiese aiuto al cane:
- "Caro cane, aiutami! Amico mio!".
Il cane rispose:
- "Sono così stanco a affamato! Aspetta che il padrone si svegli: ti aiuterà lui!"
Povero asino, con la zampa sanguinante, capì la lezione.
Morale: ogni gentilezza e ogni favore bisogna farli a tempo debito, quando l'amico ne fa richiesta.